Rispetto a inizio stagione tanto è stato cambiato, sia a livello di uomini, sia come staff tecnico, ma le cose continuano a non quadrare nella squadra del Laureana, che anche domenica ha ceduto in casa al Sant’Onofrio.
Uno dei giocatori più rappresentativi dei gialloneri è il centrocampista Gaetano Pititto, il quale in più occasioni ha indossato la fascia di capitano, lui come tanti suoi compagni è di Laureana e così commenta questa difficile prima parte del campionato: “Purtroppo bisogna dire che quest’anno si sta rivelando il più difficile da quando è nata questa realtà a Laureana. Molti gli infortuni nella prima parte della stagione e diversi gli elementi che sono andati via. Per cambiare registro penso che si debba continuare a lavorare a testa bassa e non pensare alla posizione di classifica che occupiamo momentaneamente siamo a conoscenza del fatto che solo col lavoro possiamo tirarci fuori da questo momento. – continua poi - Parlando della partita secondo me è stato sbagliato l’approccio, l’abbiamo caricata troppo e ne abbiamo pagato le conseguenze, molto probabilmente è stato questo. Siamo stati fin troppo statici a parer mio”.
Il prossimo turno il Laureana riceverà tra le mura amiche il Pizzo, diretta concorrente alla salvezza. A tal proposito Pititto ci dice: “Il prossimo match promette di essere impegnativo. Solitamente com’è già è capitato quest’anno, quando giochiamo con squadre di medio/alta classifica è come se ci esaltiamo per certi versi. Ci faremo trovare pronti sicuramente, in settimana prepareremo la partita. Giochiamo in casa e sono sicuro che daremo del filo da torcere al Pizzo”.
Infine si rivolge ai tifosi: “Voglio esprimere la mia gratitudine ringraziando tutti i tifosi che nonostante il momento buio della squadra sono sempre presenti al campo la domenica. Io e i miei compagni siamo consapevoli della delusione che potrebbe essersi creata, ma lotteremo con tutte le forze per risollevarci al più presto”.